COMUNICATO STAMPA
L’Associazione per un miglioramento ambientale di Castione dopo ever presentato con il contributo della trasmissione Falo` del 30 marzo 2017, in cui si è parlato delle deponie illegali di materiali inerti in più parti del territorio di Castione e in altre zone del Cantone, con il conseguente degrado ambientale nella zona industriale e in parte abitativa del territorio di Castione, considerata la grave situazione descritta già segnalata da AMICA alle autorità comunali senza alcun esito, invieremo al Consiglio di Stato una richiesta di sorveglianza a carico del Municipio d'Arbedo-Castione a norma degli artt. 194-195-196 della legge organica comunale (LOC), degli artt. 42-48 della legge edilizia (LE) e 45-52 del regolamento di applicazione della legge edilizia (RLE). Riteniamo, infatti, che la trasmissione televisiva abbia evidenziato in modo chiaro la volontà di non applicare il principio di legalità da parte dell’esecutivo comunale e la conseguente violazione del suo dovere attribuitogli dal diritto e dal mandato conferitogli dai cittadini, oltre alla messa in pericolo del territorio e ai danni causati ai cittadini stessi. Quanto reso pubblico dalla trasmissione televisiva s’inserisce in una serie di episodi d’inadempienza nell’applicazione delle norme edilizie da parte del Municipio; per questo motivo, in qualità di rappresentanti di una parte di popolazione di Castione e per dovere civico, invitiamo l’autorità cantonale a esercitare una sorveglianza accresciuta nei confronti dell’esecutivo comunale di Arbedo-Castione nell’ambito della gestione del territorio.
Castione, 31 marzo 2017 IL COMITATO