Piano Regolatore comunale
Variante
Comparto di Castione
Allestimento della documentazione per l'esame preliminare del
Dipartimento del territorio
ART. 32 LALPT - Formazione, coordinamento, informazione e partecipazione
Nel mese di ottobre 2009 il Municipio di Arbedo-Castione ha proceduto ad effettuare la procedura di formazione, coordinamento, informazione e partecipazione ai sensi dell'art.32 LALPT in relazione all'intenzione di procedere ad una variante di Piano regolatore inerente il territorio di Castione. Tale intenzione si fondava in particolare sugli obiettivi sottoscritti con il Consiglio di Stato scaturiti da unaprocedura di mandati di studio in parallelo svolti tra il 2006 e il 2008:
Con l'avanzare dei lavori e degli approfondimenti, sono emersi nuovi aspetti che potrebbero portarel'assetto della pianificazione a discostarsi almeno in parte dal Piano d'indirizzo del mese di marzo 2010.
Per questi motivi, il Municipio ha deciso di aggiornare la procedura prevista dall'art. 32 LALPT, dando la possibilità a ogni cittadino,( art 32 cpv 3 LALPT , non è il Municipio che da la possibilità ma bensì la legge, nd r) residente nel Comune e a ogni persona o ente che dimostra un interesse degno di protezione di presentare di nuovo le proprie osservazioni e proposte pianificatorie.
Rispetto al Piano d'indirizzo, i cui contenuti sono stati presentati alla popolazione unitamente all’esito dell’esame preliminare del Dipartimento del territorio il 29 ottobre .2010, il Municipio intende approfondire le seguenti ipotesi di lavoro:
- la ridefinizione del comparto tra la stazione TILO e la golena in cui sono ammessi grandi generatori di traffico (GGT);
- l'inclusione di gran parte dei contenuti commerciali all'interno di una struttura sportiva
multifunzionale, onde permetterne la sopravvivenza economica sul lungo periodo;
- la riduzione del limite massimo per la superficie di vendita computabile GGT da 40'000 mq a 25'000 mq, sempre considerando l'insieme del territorio di Arbedo-Castione (quindi considerando tutti i GGT esistenti); - la definizione del nuovo cavalcavia a ridosso del lato nord del viadotto autostradale, per proseguire con una svolta verso sud e il congiungimento con Via Industria all'estremità sud dell'attuale zona J1;
- la ridefinizione del tracciato della nuova strada di raccolta prevista dal Piano d’indirizzo tra il cavalcavia esistente e quello previsto;
- l'estensione della zona MI su una piccola parte dei sedimi di proprietà FFS, lungo il fronte dei binari, per facilitare in questo modo le possibilità di riconversione dell'area con i contenuti auspicati;
- l'estensione della zona MSI su una fascia lungo il lato est di Via S.Gottardo, attualmente in zona
RSE; limitatamente a questa nuova zona la superficie di vendita massima concessa potrà essere di 500 mq (nelle altre zone la superficie massima rimane di mq 150);
- la definizione più precisa del carattere residenziale delle zone RSE e RSI;
- la ridefinizione delle possibilità di depositare materiali inerti nelle zone per attività produttive ;
- la precisazione della “Zona speciale (il grassetto è nostro) locale notturni” ipotizzata in sede di Piano d’indirizzo, prevista a Castione all’interno dell’attuale zona J2, in uscita dal paese verso Claro. Conformemente alle disposizioni dell’art. 32, cpv. 2 e 3, ogni cittadino residente nel Comune ed ogni persona o ente che dimostra un interesse degno di protezione possono presentare osservazioni o proposte pianificatorie al Municipio di Arbedo-Castione in relazione agli studi intrapresi e sui suoi obiettivi fino al 30 settembre 2011.( La LALPT prevede un minimo di 30 giorni, (qui ne mancano ben 7 sic! ndr)
Esse saranno esaminate dal Municipio nell’ambito dell’elaborazione del piano, il quale sarà di nuovo
sottoposto al DT per un aggiornamento dell'esame preliminare.
Firmato dal Sindaco e segretario (ndr)
Arbedo, 07 settembre 2011
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