Dove lo mettiamo il Comando?

ARNALDO GIANINI, CASTIONE

 

La ricerca di un sito per accogliere la nuova sede per la Polizia stradale e i servizi della Mobile della cantonale sta trasformandosi in una tele novella. Tele novella tipicamente ticinese con tutti gli annessi e connessi invischiati. L’Ustra (Ufficio federale delle strade) darà lo sfratto alla sede della stradale e del gruppo mobile del Sopraceneri locate ora nel loro stabile di Camorino. Urge pertanto cercare una sede idonea che non ponga limiti di spazio e soprattutto in prossimità di uno svincolo autostradale per permettere l’indispensabile celerità d’intervento sul territorio. Da un articolo apparso sulla stampa, si apprende che si vuole localizzare questo importante servizio e la centrale di comando delle Guardie di confine, ai Saleggi di Bellinzona in pieno abitato, con una sede di scuola a pochi metri e in pieno abitato. Non viene difficile capire le difficoltà e il pericolo delle pattuglie che creeranno loro stesse nell’intervento urgente per raggiungere celermente i luoghi di chiamata. Il faro girevole blu e le sirene spiegate non potranno mai eliminare la pericolosità d’interventi urgenti. Sappiamo che i veicoli prioritari hanno la precedenza unicamente quando l’automobilista o qualsiasi utente della strada abbia capito l’intenzione della pattuglia o dei veicoli che la chiedono. Perciò altro azzardo e messa in reale pericolo gli utenti e ritardo negli interventi. Non è ormai più da rilevare l’importanza di una rapida presenza della polizia sui luoghi d’intervento che è decisivo per la protezione del cittadino, delle tracce e l’isolamento dei luoghi interessati.

Premesso questo, altre soluzioni di localizzazione dei servizi si affacciano e una di queste è sicuramente Castione che beneficia di un ampio spazio, di uno svincolo autostradale e di due strade cantonali per Bellinzona. Sarebbe cosa sensata includere pure i corpi pompieri e i servizi di pronto intervento dei sanitari. Ma se non va bene questa soluzione quali potrebbero essere i motivi allora? Si potrebbero sapere? Si trova magari Castione, troppo esposta ai venti della Mesolcina?

È oggettivo lo scritto dei due Gran Consiglieri, Galusero e Caprara, che avvalorano una scelta della Polcant in luogo veramente idoneo alle necessità d’intervento sollecito e sicuro dopo aver speso milioni inutilmente. È importante sapere che la maggior parte dei Cantoni Confederati hanno una sede unica di polizia con servizi centralizzati che danno loro importanza e affidabilità.

Peccato che siamo ancora a questo punto con tutto il ciarlare che si è fatto. Siamo veramente un Cantone baliaggio delle altrui vicende. Al Municipio di Arbedo-Castione si chiede di insistere presso il Di (Dipartimento delle istituzioni) e tralasciare, forse, l’Uefa (Union European Football Associations).

La Regione Ticino 29.03.2012

 

   

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